Miti e Realtà sulle Vetture Elettriche

Domande frequenti


No, non è difficile. Le tecnologie attuali permettono di recuperare fino al 97% dei materiali delle batterie, che possono essere riutilizzati nella produzione di nuove celle. Tuttavia, il riciclo non è ancora economicamente redditizio su larga scala perché ci sono troppe poche batterie usate per giustificare grandi impianti di riciclo al momento. Inoltre, iniziative come il programma Second Life di Škoda Auto contribuiscono a riutilizzare le batterie esaurite in sistemi di accumulo di energia, riducendo ulteriormente l'impatto ambientale1.

 

1. https://www.skoda-x.cz/projects/second-life-battery-storage

No, non è necessario sostituire l'intera batteria. Le batterie delle auto Škoda sono progettate per consentire la sostituzione di singoli moduli danneggiati, invece di sostituire l'intero sistema. Inoltre Škoda ha adeguatamente formato la propria assistenza, creando centri specializzati nelle operazioni di manutenzione delle batterie

In realtà, le batterie perdono solo circa l'1% della loro capacità ogni 10.000 km. Questo significa che possono durare per più di 300.000 km, o circa 15 anni di utilizzo tipico. Škoda Auto offre una garanzia di 8 anni o 160.000 km sulle batterie. La corretta gestione delle fasi di ricarica, per esempio non superando l’80% della carica complessiva, privilegiando i sistemi in corrente alternata, contribuisce a prolungare la durata della batteria. 

No, in realtà gli incendi nei veicoli elettrici sono meno frequenti rispetto ai veicoli con motori a combustione interna. Le auto elettriche Škoda sono protette da sovraccarichi, scariche estreme e fluttuazioni di temperatura. Inoltre, in caso di incidente, il sistema scollega automaticamente la batteria ad alta tensione e i circuiti elettrici per ridurre i rischi di incendio.

Škoda Auto, attraverso il Gruppo Volkswagen, si impegna per la sostenibilità e la trasparenza lungo tutta la filiera produttiva2. Dal 2020, Volkswagen richiede piena trasparenza dai fornitori di batterie e sta lavorando per migliorare le condizioni lavorative nelle miniere di cobalto, come parte di un progetto pilota in Congo, in collaborazione con partner come BASF, BMW Group e altri3.

 

2. https://www.volkswagen-group.com/en/publications/more/sipply-chain-and-human-rights-2023-2679

3. https://www.volkswagen-group.com/en/press-releases/volkswagen-engages-in-improving-working-conditions-in-artisanal-cobalt-mines-in-the-democratic-republic-of-congo-17112 

È vero che la rete elettrica dovrà adattarsi per soddisfare la maggiore domanda, ma ci sono già soluzioni per ridurre il carico, come i sistemi di accumulo di energia sviluppati da Škoda Auto (ad esempio, il programma Second Life). Questi sistemi possono essere usati anche per stabilizzare i flussi energetici, contribuendo a bilanciare l’offerta e la domanda.