Come scattare le migliori foto professionali di un’auto?

27. dubna 2022

La fotografia è un hobby divertente, e può portare a grandi cose nell’era dei social network. Amy Shore è una fotografa professionista di auto, ed è stata così gentile da condividere i suoi consigli su come ottenere lo scatto migliore della tua amica a quattro ruote.

La fotografia è un hobby divertente, e può portare a grandi cose nell’era dei social network. Amy Shore è una fotografa professionista di auto, ed è stata così gentile da condividere i suoi consigli su come ottenere lo scatto migliore della tua amica a quattro ruote.

Essendosi specializzata nella fotografia automobilistica per diversi anni, Amy Shore è una professionista molto ricercata nel mondo dell’automobilismo. “Quando ero una bambina, l’idea di diventare una fotografa professionista mi sembrava inverosimile tanto quanto quella di diventare un’attrice”, afferma Amy. Ma il talento e la fatica possono oltrepassare qualsiasi ostacolo e rendere possibile anche un sogno che sembra impossibile da realizzare.

ŠKODA ENYAQ iV nel centro di Praga, dagli scatti della fotografa Amy Shore:

Amy è stata così gentile da condividere i suoi consigli sulla fotografia automobilistica con ŠKODA:

 

1. Location, location, location
Non puoi scattare la foto di un’auto ovunque. “Se scatti la foto di un’auto parcheggiata vicino ad altre auto, per quanto possa essere bella, non riuscirà a spiccare”, afferma Amy. Per questo è importante posizionare l’auto in un luogo dove possa rappresentare al meglio il punto focale dell’immagine durante il servizio fotografico.
Ma il posto ideale non si trova di fronte a una parete bianca, o lungo una noiosa strada tra i campi. “Bisogna prediligere posti che abbiano dinamismo e che siano visivamente interessanti a tutti gli effetti”, afferma Amy. “Dalle mie parti, in Inghilterra, ho già il mio catalogo di posti che ho creato viaggiando per il Paese. Se passo per qualche luogo interessante, lo appunto sulla mappa del mio telefono e con quest’ultimo scatto una foto del posto per ricordarmi del panorama o della luce”, racconta Amy. I fotografi amatoriali se la cavano con Google Maps e la Street View. Amy suggerisce di cercare nelle mappe posti come fiumi, strade tortuose, e anche centri storici delle città. “Spesso in questi luoghi posso trovare una chiesa, e ci sono diversi pub in Gran Bretagna”, sorride Amy. Ma è importante essere rispettosi, non scattare mai foto dove non è possibile portare la tua auto, o dove non è permesso fotografare.

2. Uno smartphone andrà bene
Non c’è bisogno di attrezzatura costosa per scattare una foto eccezionale. Rispetto ad altri fotografi, Amy non utilizza molti strumenti: solo due fotocamere reflex (reflex a lente singola) e un modesto set di obbiettivi (sebbene siano di alta qualità e costosi rispetto ai normali standard). “Alcuni dei miei colleghi lavorano anche con le luci e molti atri dettagli del settore, però a me piacciono le foto che diano una sensazione naturale e mi piace arrangiarmi con meno attrezzatura”, afferma. Quando si comincia, dice, basta anche solamente uno smartphone. “Alcune delle mie immagini sono state pubblicate in vari libri e uno di questi è dedicato alla fotografia con il cellulare. Quindi, queste sono foto che ho realizzato con il mio iPhone e che ho direttamente modificato sul mio telefono. È vero, i telefoni hanno dei limiti per quanto riguarda la qualità degli obbiettivi, e specialmente per il livello di dettaglio nelle immagini, ma per i social network o per l’uso quotidiano online, per esempio, la qualità delle immagini è sufficiente”, afferma Amy. Ma ciò non vuol dire che basta inquadrare l’auto con il tuo telefono. “Bisogna seguire gli stessi principi di quando si scatta con una macchina fotografica tradizionale. E, ovviamente, modifico sempre l’immagine successivamente, che sia direttamente sul telefono oppure sul computer”, aggiunge Amy.

3. Dai spazio all’auto
C’è un errore comune che molte persone commettono quando scattano fotografie alle auto. “Non danno spazio al veicolo. C’è solo una piccola cornice attorno all’auto nella foto, e sembra quasi che si stia guardando il veicolo da una specie di fessura”, afferma Amy. L’auto ha bisogno di posto nella foto, necessita di “spazio per respirare”. Prova diverse combinazioni, ricorda le regole della sezione aurea (proporzioni piacevoli alla vista), e, nella foto, lascia spazio attorno all’auto”, consiglia Amy. Anche in un panorama scenografico, l’auto risalterà molto meglio. “Non esitare a utilizzare la scena a tuo vantaggio. Se stai fotografando un’auto da una posizione acquattata e sopra di te c’è un bellissimo cielo con delle nuvole spettacolari, non perdere l’occasione di puntare l’obbiettivo un po’ più in alto, posizionando l’auto negli ultimi tre quarti della foto e dando spazio al cielo. Vedrai che l’auto apparirà in maniera grandiosa”, spiega Amy. Un’altra osservazione riguardo allo spazio nelle foto: “Non essere timido: continua a muoverti. Invece di zoomare, avvicinati o allontanati dall’auto”, consiglia Amy.

4. I gruppi ottici anteriori sono occhi
Le foto di un’auto possono essere scattate da tante prospettive diverse, certamente, ma il consiglio di Amy è di cominciare sempre in linea con i gruppi ottici anteriori. “Le luci sono come occhi. E proprio come nella fotografia ritrattistica ci focalizziamo sugli occhi di una persona, con le auto ci concentriamo sui gruppi ottici anteriori”, afferma Amy. Spesso, lei scatta le sue foto a livello dei gruppi ottici dell’auto – il profilo laterale tradizionale, ma anche il tre quarti frontale e le prospettive posteriori.
“Tra le altre cose, queste sono le inquadrature che evidenziano il paraurti posteriore, e spesso quest’ultimo è una delle caratteristiche di design più importanti su un veicolo”, spiega Amy. Si sposta a diverse inquadrature solo dopo che ha scattato quelle principali. Fotografare l’auto dall’alto non fa mai male, per esempio. “Cerca di usare i riflessi a tuo vantaggio. Il tetto panoramico può creare effetti interessanti, per esempio”, afferma. E negli interni dell’auto, concentrati sull’atmosfera generale e sui dettagli interessanti.

5. Metti a punto il tuo stile ma non esagerare
Le foto che scatti probabilmente avranno bisogno di qualche modifica. “La fotocamera è uno strumento e crea una specie di prodotto semilavorato nelle tue mani. Si tratta di materiale basilare che possiede la stessa qualità a prescindere dal fotografo. Sono le modifiche successive che determinano il risultato”, afferma Amy. Tuttavia, prima di tutto, è importante svolgere un buon lavoro quando si scatta, poiché non è possibile correggere gli errori più sostanziali quando si elaborano le immagini.
“L’editing dovrebbe essere usato con moderazione. Tutto sta nel non esagerare, rendendo le foto artistiche. Correggo un po’ il contrasto, aggiungo dei colori più caldi, lavoro sulla luminosità”, afferma Amy, che continua consigliando a ognuno di sviluppare il proprio stile di editing. I vari filtri predefiniti delle moderne applicazioni potrebbero essere invitanti, ma non possono essere usati da un fotografo per creare il suo look distintivo. “Non copiare altri fotografi. Impara da loro, osserva quali modifiche eseguono e perché, ma segui la tua strada. Se copi solamente, è difficile che tu raggiunga lo stesso livello della tua figura di riferimento, spingiti da solo verso un livello del tutto nuovo”, aggiunge Amy.