Cosa s’intende per realtà aumentata e con quali strumenti si applica alla sicurezza in auto.
Cosa s’intende per realtà aumentata e con quali strumenti si applica alla sicurezza in auto.
Realtà aumentata e sicurezza in auto: ecco come funziona
Da tempo si parla di questo tipo di tecnologia applicata all’automotive. Ecco cosa s’intende per realtà aumentata e come può essere utile per un’esperienza di guida più sicura.
Cos’è la realtà aumentata
La realtà aumentata ci permette di vivere la nostra dimensione arricchita in tempo reale da informazioni molto rilevanti grazie a nuovi dispositivi che sovrappongono le informazioni digitali alla realtà che si sta osservando; si tratta di una tecnologia applicabile a tantissimi settori, che porta a esiti straordinari che un tempo immaginavamo solo nelle storie di fantascienza.
Da non confondere con la realtà virtuale, che ci proietta in una dimensione immaginaria, la realtà aumentata aggiunge a ogni esperienza informazioni condivise tramite elementi digitali.
Realtà aumentata in auto: Head-up display (Hud)
Uno degli strumenti di questa nuova tecnologia si chiama Head-up Display, un piccolo computer già in uso su aerei militari e civili che proietta immagini direttamente sul parabrezza, nel campo visivo del pilota, senza che si debba necessariamente guardare la strumentazione. Attraverso il collimatore ottico e la tecnologia laser e senza distrarsi dalla guida, è possibile visualizzare direttamente nel campo visivo e integrate nella realtà di guida, informazioni come:
ENYAQ iV, il SUV 100% elettrico, è il primo modello ŠKODA dotato di Head-up Display con realtà aumentata e permette di vivere un’esperienza di guida più ricca e sicura.
Sicurezza in auto: l’efficacia della realtà aumentata
Le informazioni trasmesse tramite realtà aumentata vanno oltre le funzioni più semplici, perché grazie a strumenti come:
chi guida è subito consapevole della distanza di sicurezza, dell’uscita giusta da imboccare a un bivio o a una rotatoria e della distanza da mantenere rispetto ai bordi della strada (Lane Assist e Travel Assist), tutto al fine di garantire una guida più informata al momento giusto e senza distrazioni: in poche parole, più sicura.
Altro alleato della realtà aumentata è il Microsoft HoloLens, un computer olografico sviluppato da Microsoft in collaborazione con la NASA capace di interagire con contenuti digitali e ologrammi senza che vi sia la necessità di un collegamento ad altri strumenti; è dotato di videocamere, microfono, sensori di movimento e di profondità.
Realtà aumentata per la manutenzione e la formazione: l’impegno di ŠKODA
ŠKODA ha cominciato a testare HoloLens nell’ambito della formazione e della manutenzione al fine di condividere manuali tecnici o checklist in tempo reale, semplificando ogni passaggio; proiettando informazioni nel campo visivo dei tecnici durante videoconferenze per attività di formazione o assistenza alla produzione, anche a distanza è possibile ridurre i margini d’errore e aumentare la sicurezza sul lavoro.
Soprattutto in questo momento storico in cui collaboriamo online e a distanza molto più di prima, questo sistema affina lo scambio di informazioni di alta qualità in tempo reale e rende ogni fase più veloce, flessibile e coinvolgente, dato l’elemento gamification proprio di questi strumenti, capaci di attirare anche i giovani che si stanno avvicinando a professioni di natura tecnica.